Sicurezza della SS 34 in consiglio provinciale. Albertella: è un problema di tutti, anche gli svizzeri fanno pressing

VERBANIA – Lo smottamento che ieri ha interessato la SS 34 porta ancora una volta al centro dell’attenzione i mille disagi ai quali, chi attraversa l’arteria internazionale, è sottoposto. L’episodio di ieri è stata una piccola cosa, che si risolverà in giornata, ma che comunque ha provocato ancora code, rallentamenti e malumori soprattutto tra il popolo dei frontalieri sempre più scettici sul fatto di poter transitare, prima o poi, su una strada sicura. Intanto si sollecita il ministero.
All’ordine del giorno del prossimo consiglio provinciale, il 20 settembre, ci sarà infatti anche la proposta di delibera avanzata dai consiglieri Albertella e Porini (Lago e Monti); Spadone, Geraci e Basta (La Provincia per il Territorio) con la quale si chiede al consiglio provinciale di sollecitare il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché compia quei passi necessari per realizzare il progetto di messa in sicurezza della Statale. In particolare i due gruppi consiliari, chiedono al Consiglio di appoggiare la richiesta di revisione dello schema di contratto di programma 2016-2020 tra MIT e ANAS, per inserirvi gli interventi di messa in sicurezza della SS 34 che, inspiegabilmente, erano stati esclusi.
“Questa proposta – spiega il consigliere e sindaco di Cannobio, Giandomenico Albertella – va nell’ottica di coinvolgere anche il Consiglio provinciale, in quelle richieste che avevo già avanzato telefonicamente al ministro Delrio nel mese di agosto (QUI) in veste di sindaco e di presidente dell’Unione dei Comuni. Richieste che erano né più né meno di passare ai fatti in tempi brevi”.
Ma, come sottolinea Albertella, la questione deve diventare prioritaria per tutto il VCO, ed è importante che il territorio si presenti unito: "La Statale non è un problema di cannobio, di canneto o dei paesi che vi sono attraversati, non è neanche un problema provinciale, ma è di levatura internazionale. propio oggi (ieri per chi legge ndr) c’è stato in Comune un tavolo tra le polizie municipali di Cannobio e Locarno dedicato ai temi della sicurezza. Ovviamente abbiamo parlato anche della Statale, perché è un problema che riguarda anche loro, visto che la utilizzano”.