Ubriaco, ferma i poliziotti per entrare all’O’Connors e li minaccia. In tasca una polverina sconosciuta

VERBANIA – In evidente stato di alterazione, un 30 enne ucraino pretende di entrare all’O’Connors, a Intra. Ferma i poliziotti poi reagisce con aggressività, denunciato, in tasca conserva una polverina gialla di origine sconosciuta, le analisi sono in corso.  

E’ accaduto nel cuore della notte, alle 2,35 circa, una Volante della Polizia di Stato viene fermata da K.V., un cittadino ucraino di 30 anni. L’uomo versa in stato di palese ebbrezza alcolica, pronuncia parole sconnesse è aggressivo e ha un forte alito vinoso; lamenta che il  personale del pub “O’Connors” si rifiuta di farlo accedere al locale.
Davanti ai poliziotti, inscena una stucchevole pantomima: grida e gesticolando ripete con ostinazione di volere entrare a tutti i costi nel pub e, per sottolineare la serietà delle sue affermazioni, si avvicina agli operatori con fare chiaramente intimidatorio, parlando loro “in faccia”.  
Chiamata a rinforzo una seconda Volante, l’uomo, adeguatamente contenuto nelle sue intemperanze, è poi accompagnato in Questura per essere identificato. Richiesto di mostrare cosa avesse nelle tasche l’ucraino estrae dall’abbigliamento un piccolo involucro di cellophane contenente oltre 7 grammi di una sostanza giallognola, in parte polverizzata e in parte in frammenti solidi più grandi.
Passano i minuti, ma non si calma, il 30enne tra l’altro, minaccia ripetutamente di morte gli agenti fino ad essere deferito in stato di libertà per minaccia a pubblico ufficiale ed ubriachezza molesta.
La sostanza, in polvere e grani, è stata sequestrata al fine di effettuare ulteriori verifiche considerando che dalle prime analisi non è stata riscontrata corrispondenza con nessuna delle droghe più comuni.