Non è accidentale l’incendio sotto l’Alpe Rugno. Indagano i CC Forestali Il rogo ha interessato un’area di 2000 metri quadrati

COSSOGNO – L’incendio è domato ma per evitare brutte sorprese, l’area dovrà essere monitorata per tutta la notte. Un rogo intorno alle 14.30 s’è sviluppato sotto l’Alpe Rugno, nel territorio di Cossogno. Duemila metri quadrati di vegetazione sono andati in fumo, ma grazie al tempestivo intervento di Aib, carabinieri Forestali e Vigili del Fuoco, si è evitato che l’incendio potesse propagarsi, alimentato dal forte vento e dalla persistente siccità. Sull'area insistevano prevalentemnte arbusti, pochi gli alberi. Decine gli uomini impegnati, 6 le squadre di Vigili del Fuoco che hanno impiegato oltre due ore per domare le fiamme. Poi l’operazione di bonifica e il monitoraggio, per evitare che qualche focolaio possa riproporsi. Sulle cause del rogo indagano i Carabinieri Forestali, che hanno individuato il punto di partenza dell’incendio al margine del sentiero che porta all’alpe. Un luogo molto frequentato nel fine settimana, con decine di baite. L’incendio non è accidentale, ma non pare essere doloso, in quanto sino a questo momento non sono stati trovati ordigni innescanti, è pur vero che con la vegetazione secca e il forte vento, può bastare un mozzicone di sigaretta a scatenare le fiamme. I Carabinieri stanno anche passando al vaglio le testimonianze delle tante persone presenti in zona.