Manuela e le donne del “Pink is good running team” in partenza per la Maratona di New York “Non abbiamo paura del terrorismo, i controlli rafforzati ci tranquillizzano”

VERBANIA – L’umore è alto nel “Pink is good running team” della Fondazione Umberto Veronesi, la squadra composta da 8 donne già in lotta contro la malattia,  che si prepara a correre ora per la ricerca sul cancro. Questa mattina, da Malpensa, un aereo le condurrà a New York, dove domenica 5 si terrà la più iconica maratona del mondo. Le valige sono pronte da tempo, l’allenamento è a “puntino”, un paio di giorni per superare il jet leg poi scarpette ai piedi e via, per 42 e passa chilometri sulle strade della Grande mela. Una maratona sulla quale aleggia l’ombra dell’attentato terroristico di martedì, ma come hanno confermato i newyorchesi e le autorità, dal sindaco al governatore, New York è una città che non si ferma, e soprattutto che sa rialzarsi. Rialzarsi, come hanno fatto queste donne coraggiose. Abbiamo chiesto a Manuela Prestifilippo, la rappresentante del lago Maggiore in questa avventura (QUI LA SUA STORIA), se hanno dei timori dopo quanto accaduto, ma la risposta non poteva essere diversa da quello che ci aspettavamo: «I controlli rafforzati ci tranquillizzano molto – spiega -, e poi siamo abituate ad affrontare senza troppi tentennamenti gli uragani che si imbattono nelle nostre vite». Che cosa aggiungere se non un grande in bocca al lupo a tutte loro.