In “albergo” con documenti e permesso di soggiorno falsi, pakistano denunciato
In “albergo” con documenti e permesso di soggiorno falsi, pakistano denunciato
VERBANIA – Si era registrato in un pensionato di suore come un normale turista, ma qualcosa non andava. Così nella serata di lunedì scorso, una Volante della Polizia è intervenuta, su richiesta del personale, nella struttura ricettiva dove il giovane ospite aveva esibito un documento che, in banca dati, risultava essere oggetto di furto/smarrimento.
Subito condotto per accertamenti in Questura, l’uomo si qualificava per H.N., 35enne cittadino pakistano, declinando generalità diverse da quelle indicate nel passaporto esibito in fase di registrazione nella struttura. All’interno del documento, un permesso “per richiesta di asilo politico”, rilasciato dalle Autorità elleniche, con la foto dell’indagato, ma generalità diverse sia da quelle contenute dal passaporto, sia da quelle da lui fornite.
Gli accertamenti tecnici hanno confermato la falsità dei documenti in possesso del sedicente H.N., che pertanto sono stati sequestrati, mentre l’uomo è stato denunciato a piede libero per possesso di documenti di identificazione falsi e ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
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