Patto d’amicizia tra le municipalità di Cannobio e Locarno, adesso al lavoro per i collegamenti via lago

CANNOBIO – Il primo cittadino  Giandomenico Albertella, si dice molto soddisfatto dell’incontro con l’amministrazione di Locarno che s’è svolto, ieri sera, nell’aula consiliare del Comune di Cannobio. Il suggello di un’amicizia “oltre le frontiere” che culminerà in una serie di proficue, quanto opportune collaborazioni. Il sindaco d’oltreconfine Alain Scherrer, è stato accompagnato dai suoi assessori (per esattezza la giunta comunale in Ticino è composta da “municipali”); al tavolo di confronto anche i membri della giunta di Cannobio e i comandanti delle rispettive polizie municipali. «E’ stato il primo incontro ufficiale – chiosa Albertella – per consolidare un’amicizia tra vicini e sopratutto affrontare insieme una serie di tematiche che ci accomunano». Il primo punto all’ordine del giorno non poteva che essere la Statale 34, arteria fondamentale per il passaggio del lavoratori frontalieri ma anche per i tanti ticinesi che frequentano il VCO con le motivazioni più varie. «Ho tracciato al sindaco di Locarno il punto della situazione sull’iter col ministero delle Infrastrutture degli interventi da 94 milioni di euro per la messa in sicurezza della SS34. La viabilità su strada è qualcosa che ci vede sicuramente in posizione di inferiorità, ma anche loro hanno delle criticità. Penso al trasporto su acqua – prosegue Albertella – a proposito del quale abbiamo deciso d’intraprendere un’azione congiunta con la Navigazione Lago Maggiore e con il loro gestore del servizio per ampliare le corse. In estate dopo le 19 non ci sono più collegamenti tra Svizzera e Italia, mentre da ottobre ad aprile mancano proprio. E invece è importante che il lago diventi una via di comunicazione centrale, un percorso alternativo alla strada; che vuol dire maggiore sicurezza per tutti, meno inquinamento e maggiore sviluppo turistico. Questo è un obiettivo comune – aggiunge il sindaco di Cannobio – così come lo è ampliare il numero dei Comuni premiati con la Bandiera Blu (che Cannobio e Cannero hanno ormai da più di 10 anni), sono convinto che più “bandiere blu” saranno sul lago, maggiore giovamento ne avremo tutti. E’ per questo che abbiamo consegnato al sindaco di Locarno tutte le documentazioni per avviare l’iter presso l’istituto internazionale che assegna il riconoscimento».
A proposito di turismo e collegamenti, Albertella sottolinea come con l’apertura della linea veloce del tunnel del Gottardo, Locarno abbia aumentato i flussi turistici grazie alla possibilità per i visitatori di arrivare da Zurigo alle rive del lago in tempi ridotti. Ma il lato italiano del Maggiore non ha ancora beneficiato di questo flusso, da qui, la necessità di collegamenti comodi, frequenti e rapidi, come potrebbero essere appunto quelli via lago. Non secondari, come possibile riflesso positivo per il VCO, gli eventi che si svolgono a Locarno, su tutti il festival del Cinema (il quarto festival europeo per importanza) che lo scorso agosto ha richiamato oltre 180mila spettatori.
Altro tema trattato tra i due capi delle polizie municipali, è stato quello della sicurezza, dove si è deciso di attivare una collaborazione che, in caso di necessità (ad esempio interruzioni stradali) renda immediato la comunicazione tra i due centri. I singoli assessori, inoltre, hanno preso contatto coi loro omologhi, stabilendo una sorta di timeline che porterà, ogni 3-4 mesi a nuovi momenti di confronto su temi specifici.