Antichi mestieri e Befana positicpata, a Vedasco
Antichi mestieri e Befana positicpata, a Vedasco
STRESA – Befana posticipata, e motorizzata, oggi pomeriggio a Vedasco. Costretta a riporre la scopa il 6 gennaio scorso, la Befana s’è presentata a grandi e piccini su un Ape Car, dal cassone del quale ha distribuito i dolci ai bambini, senza gettarli dal balcone sopra la “Locanda del Cavallo Grigio”, all’ingresso del paese. La Natività, rappresentata in forma ridotta nella chiesette del paese la mattina dell’Epifania, non è stata riproposta. Sono state allestite, invece, le antiche botteghe artigiane dei mestieri praticando i quali, per secoli, gli abitanti del Mottarone, hanno campato: ombrellaio, contadini, panettiere, filatrice, boscaiolo, ecc. Sono state allestite le tre locande dove, fino all’anno scorso, Giuseppe chiedeva invano un letto per consentire alla sua Maria di dare alla luce il Divin Bambino. Il maltempo ha costretto ai “box” Erode e la sua corte, e pure l’asino in groppa al quale, Maria risaliva le vie del paese. Se ne riparlerà nel 2019, l’anno del centenario. Discreta la partecipazione di pubblico anche se penalizzata dalla fine delle lunghe vacanze natalizie.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.