Marcia dei Lanternitt: 50 anni e non sentirli
Torna sabato la tradizionale marcia serale da Cannobio a Viggiona
Marcia dei Lanternitt: 50 anni e non sentirli Torna sabato la tradizionale marcia serale da Cannobio a Viggiona
CANNOBIO – La marcia dei Lanternitt compie 50 anni, una camminata in notturna fino a Viaggiona che col passare degli anni ed una partecipazione sempre numerosa s'è guadagnata un posto nella tradizione cannobiese e che, il 27 gennaio, ultimo sabato del mese, ritornerà puntuale come ormai da mezzo secolo. "Certo che la marcia è una tradizione e come tale va conservata e trasmessa alle nuove generazioni, ormai è parte della storia della comunità", le parole del sindaco, Giandomenico Albertella, che questa mattina ha presentato l'evento in conferenza stampa assieme agli "Zabò" Valerio Gabbani (presidente) e Giacomo Odelli; e sopratutto con Guglielmo Zammaretti, co fondatore dell'evento, ultimo rimasto, assieme a Vittore Carmine di quel gruppo di amici (gli Zabò) che durante la sera della "cena della luganighe", il 7 gennaio del 1969, lanciarono l'idea di questa insolita camminata a lume di candela. Detto fatto, l'ultimo sabato del mese il gruppetto di amici armato di lanterne e accompagnato dal suono della bandella si mise in marcia lungo il sentiero che sale Viggiona. "La gente che ci vedeva ci dava dei matti", ha ricordato Zammaretti, ma poi anno dopo anno, la manifestazione ha letteralmente "preso piede", diventando un appuntamento di comunità che unisce nella fatica (la salita dura almeno un paio d'ore) e nell'allegria dell'immancabile momento conviviale. La cena a Viggiona, giusto ristoro dopo tanto camminare. E se per due volte a cavallo tra gli anni '70 e '80, la marcia dei Lanternitt s'è svolta in mezzo alla neve, quest'anno, grazie anche ad un meteo che dovrebbe annunciarsi generoso, si punta chiaramente a superare il record delle 412 persone che parteciparono alla manifestazione di due anni fa. La strada intrapresa è quella buona, sino a questa mattina erano 277 le prenotazioni alla cena del cinquantennale, il Comune, intanto, ha stampato 500 attestati di partecipazione (e chissà se basteranno) e sopratutto, proprio per rimarcare come l'evento sia entrato nella tradizione di Cannobio, lungo il sentiero appena sistemato: all'inizio, a metà percorso (loc. Fontana di Prevet) e al termine sono stati collocati dei cartelli fissi. Il cammino che sale a Viggiona è ormai il sentiero dei Lanternitt.
L'appuntamento è dunque per sabato 27 gennaio (ore 17) in piazza dell'Angelo Custode, dove un piccolo concerto dei corni delle Alpi saluterà la partenza dei "Lanternitt" targati 2018. Per informazioni: ufficio turistico di Cannobio, tel. 0323.71212.
Nella foto da sinistra: Valerio Gabbani, Giacomo Odelli, Guglielmo Zammaretti e il sindaco Albertella
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