Immovilli polemico sulle candidature di Forza Italia e sostiene l’escluso sindaco di Gozzano, Carla Biscuola

VERBANIA – Quei nomi non ci rappresentano, siamo pronti ad andare ad Arcore per farci ascoltare direttamente da Berlusconi. Così, a proposito delle candidature alle elezioni politiche, dice Michael Immovilli, il consigliere verbanese in rotta in tempo col suo stesso partito, o meglio, con la dirigenza regionale e locale di Forza Italia, rappresentata da Gilberto Pichetto e Mirella Cristina. Se del coordinatore regionale Immovilli chiede le dimissioni perchè con lui "il partito è sceso al 5% e come capogruppo in Regione non ha saputo in questi anni essere una alternativa valida alla sinistra"; la diatriba con la capogruppo Mirella Cristina è ormai datata a più di due anni fa, nata in seno al Consiglio dopo la mancata riammissione nel gruppo del consigliere Adrian Chifu. Cristina in lista nel collegio elettorale di VCO e Alto Novarese, poteva andare giù a Immovilli, che invece sostiene il sindaco di Gozzano Carla Biscuola. «Per rappresentare al meglio Forza Italia serve la migliore e conosolidata figura politica capace di essere una persona in grado di vincere e battere il PD e M5S. Quale migliore figura di un sindaco che sta operando bene nel proprio territorio», scrive Immovilli in qualità di "portavoce degli Amministratori del VCO di Forza Italia, simpatizzanti, iscritti al Movimento". Il tempo, tuttavia, non dovrebbe essere con lui: scade infatti oggi alle 20 il termine per depositare a Torino i documenti per la convalida della candidatura, ed i giochi sembrano proprio fatti.