Il lago d’Orta non cede la passerella a Pallanza, la “piazza sul lago” si farà nel Cusio

PETTENASCO – L'Unione turistica del Lago d'Orta ha detto no a Pallanza, il direttivo riunito per decidere sulla questione della passerella "galleggiante", dopo il no ricevuto dal Comune di Orta San Giulio e la candidatura verbanese, ha deciso che non esporterà la propria idea sul lago Maggiore. "Ho già comunicato la decisone a Silvia Marchionini – spiega il presidente del sodalizio turistico Oreste Primatesta -. Ovviamente Verbania se vorrà continuare da sola, faccia (ma Marchionini ha fatto un passo indietro ndr), noi stiamo vagliando le possibilità che ci vengono date dai Comuni del lago d'Orta. C'è Miasino, che con il lungolago di 300 metri ha spazi adeguati, ma anche Gozzano, Omegna, Pettenasco hanno manifestato interesse. Stiamo valutando le cose, si può pensare anche a soluzioni diverse. Il nostro obiettivo – prosegue Primatesta – è creare un luogo per eventi di grande risonanza, capaci di allungare la stagione turistica. Dopo il 20 ottobre – conclude l'imprenditore – qui non c'è più nessuno. Nonostante quel che afferma il sindaco di Orta, che avrà anche i parcheggi pieni, ma pieni di turisti mordi e fuggi che portano ben pochi benefici al territorio. Invece allungare concretamente la stagione turistica porterebbe vantaggi a tutti, anche ai Comuni".      

PALLANZA A BOCCA ASCIUTTA

E Pallanza resta al palo. L'idea di montare una passerella "galleggiante" tra Pallanza e l'Isolino, nei giorni scorsi aveva solelvato un acceso dibattito e ottenuto tra gli altri, anche il beffardo commento di un quotidiano del bresciano, che stigmatizzava la proposta come uno "scopiazzamento" della passerella realizzata dall'artista Christo sul lago d'Iseo l'anno scorso. In realtà, aveva poi rimarcato Silvia Marchionini l'idea era di realizzare una piazza sul lago da utilizzare come contenitore di eventi. E non era una boutade ma una proposta che era già stata portata a conoscenza dell'assessore Antonella Parigi, ed anche Federalberghi si era detta interessata.