Bilancio partecipato 2018: spariscono gli eventi, entrano le “Politiche giovanili”

VERBANIA – Non si possono più presentare progetti relativi ad eventi, al Bilancio 2018. All loro posto sono state inserite le “Politiche giovanili”. “L’abbiamo fatto perché, i progetti presentati da giovani lo scorso anno, non hanno raccolto sufficienti consensi per essere ammessi, in questo modo speriamo di riuscire, quest’anno, a finanziarne uno”, ha spiegato l’assessore al Bilancio, Cinzia Vallone, presentando gli ambiti tematici di questa seconda edizione. I progetti per le “Politiche giovanili” sono riservati ai giovani tra i 15 e i 25 anni. Per gli altri non c’è limite d’età: decoro urbano, viabilità/mobilità, coesione sociale, innovazione tecnologica (anche questa una novità rispetto allo scorso anno). Agli eventi, questa la spiegazione, penserà direttamente l’amministrazione. L’unico ammesso al finanziamento lo scorso anno, il Memorial Del Grosso a cura della società pugilistica cittadina, peraltro aveva riscosso un grande successo.
I progetti si possono presentare fino al 2 aprile, dopo diche verranno votati. “Questa è l’ultima presentazione che facciamo, l’anno prossimo ci limiteremo alla pubblicazione del bando, il meccanismo peraltro mi sembra collaudato, come ha dimostrato l’esperienza dello scorso anno”, ha detto Vallone. A dividere con lei l’onere delle presentazione, la presidente della commissione Bilancio, Alice De Ambrogi.
Scarsa la partecipazione del pubblico, semivuota la sala. “Ringraziamo chi, nonostante il gelo, è venuto”, ha detto ad inizio e fine serata Vallone attribuendo al freddo la causa della sala semivuota.