Lega: 4 segretari dimissionari su 7 in polemica con Montani Gli esponenti del Carroccio criticano anche la candidatura di Maria Elena Gandolfi

VERBANIA –  Sono tre i segretari di sezione che hanno seguito il verbanese Roberto De Magistris sulla strada delle dimissioni: Doriano Pirozzi (Trontano), Massimo Emilio Doriani (Valle Strona), Massimo Tamburini (Baveno Stresa).  All’elenco dei dimissionari, nella conferenza stampa all’ingresso della sezione di Verbania iniziata alle 18,30 di oggi, era stato annunciato anche un quarto abbandono: quello della segretaria di Varzo Salima Simona Avignano. “Che però s’è dimessa prima di noi”, ha precisato De Magistris. Avignano, però, s’è dissociata dall’iniziativa dei 4 ex-segretari: “Non ho sottoscritto la lettera di dimissioni”.
All’origine delle dimissioni il dissenso sulla candidatura di Montani. “Ci è stata imposta da Torino, dopo che ci era stata chiesta l’indicazione di 12 nomi fra i quali sarebbero stati scelti i 4. Montani non c’era e nemmeno Maria Elena Gandolfi, che poi è stata candidata sempre in Piemonte 2. A ottobre, quando è iniziata a circolare la voce di una possibile candidatura di Montani, ero andato da Salvini a Milano per avvertirlo. Mi ha detto che ci avrebbe pensato lui. Quando la cosa è diventata ufficiale sono stato avvicinato non solo da militanti ma da elettori che mi hanno contestato la scelta ai quali ho fatto fatica a spiegare che non c’entravo nulla. Non ci siamo impegnati in campagna elettorale per non assumerci la responsabilità di un risultato che ritenevamo negativo. Oggi Montani ha vinto, ne prendiamo atto. Siamo stati sconfitti e ne traiamo le conseguenze”. Montani la prende con ironia: “Mi fa piacere che ne traggano le conseguenze, li ringrazio per il lavoro svolto in passato. In bocca al lupo!”.