Minaccia la madre e devasta i mobili di casa, poi fa danni in Questura per essere arrestata: 21enne in manette
Minaccia la madre e devasta i mobili di casa, poi fa danni in Questura per essere arrestata: 21enne in manette
Mercoledì scorso era stata denunciata per minaccia aggravata e danneggiamento, C.S.M, 21enne cittadina italiana residente a Verbania.
Verso le 11,40, la Volante della Polizia era dovuta intervenire nell’abitazione che la giovane condivide con la madre e il fratello appena adolescente, su segnalazione della genitrice che, impaurita per le minacce di morte ed il forte stato di agitazione della ragazza, aveva abbandonato in tutta fretta il domicilio, mettendosi in salvo col figlio.
Gli agenti erano stati accolti da C.S.M con un paio di forbici in mano. La ragazza aveva devastato il mobilio domestico e continuava a proferire frasi minacciose alla madre. E' a questo punto che viene chiesto l'intervento del 118 il cui personale con l’ausilio dagli agenti, riesce a trasportare presso il DEA la giovane per un colloquio con i sanitari del reparto di psichiatria.
E arriviamo a ieri, giovedì, C.S.M, verso le 15,20, si presenta alla Questura, manifestando fin da subito un atteggiamento provocatorio e un’agitazione al limite del parossismo. Chiede a più riprese di essere arrestata e, quando gli agenti intervengono per calmarla e per cercare di comprendere le ragioni di quel comportamento, gli si scaglia contro colpendoli a pugni e calci. Prima di essere immobilizzata, la ragazza ha il tempo di danneggiare, sempre a calci, alcune porte ed infissi del piano terra della Questura.
Ancora provvidenziale l’intervento del personale del 118 che somministra un calmante alla ragazza.
In seguito a questi fatti, la 21enne è stata arrestata in flagranza per i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza, lesione personale aggravata dall’avere commesso il fatto contro un pubblico ufficiale e danneggiamento di edifici pubblici.
Questa mattina l’arresto è stato convalidato de la giovane è stata ristretta nell'istituto di pena di Pallanza.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.