Ancora nessuna traccia dell’uomo scomparso nel lago, le ricerche continuano

MEINA – Le ricerche ieri si sono estese per 200 metri dalla costa ad una profondità di 55 metri, nello specchio d'acqua davanti a Meina con i sommozzatori VVF che hanno impiegato il robot Perseo, ma del corpo dell'uomo scomparso nelle acque del lago nella notte tra lunedì e martedì, non è stata trovata traccia. Oggi si prosegue. L'uomo, che è persona conosciuta a Meina, era stato visto dal padre avviarsi nell'acqua. Era circa l'una e mezza della notte, le ricerche dei Vigili del Fuoco sono cominciate nella stessa notte per poi riprendere alle luci dell'alba di mercoledì sia sottacqua (con i sommozzatori di Torino e quindi con il robot dei VVF di Milano) ma anche in superficie.