Villa Taranto riapre giovedì e domenica 18, ingresso gratuito per i verbanesi
La novità della nuova stagione è un padiglione coperto per ospitare eventi... e per proteggersi da pioggia e sole
Villa Taranto riapre giovedì e domenica 18, ingresso gratuito per i verbanesi La novità della nuova stagione è un padiglione coperto per ospitare eventi… e per proteggersi da pioggia e sole
VERBANIA – Le fioriture sono in leggero ritardo, ma a Villa Taranto sono pronti per dare il via alla primavera. Si apre giovedì 15 marzo, dopo la stagione record dell'anno scorso, che ha visto varcare i cancelli oltre 165mila visitatori: "Un 17% in più dell'anno passato", spiega il direttore dell'Ente botanico Roberto Ferrari confermando quella del 2017 "come una delle stagioni migliori degli ultimi venti anni". Il "giardino più bello del mondo", così come fu definito da un prestigioso magazine britannico specializzato, torna dunque ad aprirsi agli appassionati di rarità botaniche, ma anche ai cittadini e ai normali turisti, in tutta la sua straboccante bellezza, offrendo quest'anno la novità di un padiglione, collocato nella parte alta del giardino, che rappresenterà l'unico punto al coperto dell'intero parco, utile per proteggersi dalla pioggia, dal sole battente, ma anche per ospitare numerosi eventi e incontri, come il calendario delle ultime stagioni ci ha ormai abituato. Il "padiglione", racconta il direttore, ha una forma del tutto particolare, somiglia al petalo di un fiore "non è un vero e proprio gazebo, ma qualcosa di diverso che speriamo di riuscire ad inaugurare per la fine di aprile".
Anche quest'anno, la programmazione di appuntamenti a Villa Taranto, si annuncia considerevole lungo tutta la stagione (ne riparleremo). Il primo appuntamento è dedicato ai verbanesi ed è in programma domenica 18 marzo, con l'apertura gratuita per i residenti in città. Iniziativa che replicherà – come gli gli anni passati – nelle prime domeniche di ogni mese.
Ma a che punto sino con le fioriture? "C'è un ritardo di una decina di giorni provocato dalle condizioni climatiche – spiega Ferrari – non è tanto il freddo ad aver rallentato la 'ripartenza', ma la mancanza di luce nei mesi di gennaio e febbraio, caratterizzati da tante giornate cupe".
E così, aspettando l'esplodere di colore della regina del lago, sua maestà camelia, a fine marzo; sono le prime fioriture di primavera a offesi timidamente alla visione: edgeworthia, prunus, calicantus, hamamelis, qualche crocus e nei prati, le violette e i primi narcisi.
Il tempo meteorologico è il grande punto interrogativo, il fattore che fa la differenza tra una buona stagione e una che non lo è, tuttavia, proprio l'ottimo risultato raggiunto l'anno scorso, apre a nuove considerazioni: Villa Taranto un po' per mancanza di infrastrutture (vedi parcheggi nelle vicinanze), un po' per sua stessa natura non può effettivamente ospitare numeri assai superiori di visitatori. Un punto sul quale riflettere.
I giardini botanici di Villa Taranto saranno visitabili fino al 4 novembre. Da aprile e settembre l'orario di vista sarà 8.30-18.30. In marzo l’apertura 9-17.30; 9-17 nella prima metà di ottobre e nelle ultime settimane 9-16.30.
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