In mostra la “bussola dei valori” della Rete Oncologica Piemontese
In mostra la “bussola dei valori” della Rete Oncologica Piemontese
VERBANIA – “Bussola dei valori” in mostra, per una settimana, da stamattina al Cas di Oncologia dell’ospedale Castelli. Ad inaugurarla, è arrivato ieri da Torino il direttore della Rete oncologica piemontese, Oscar Bertetto. “I quattro punti cardinali – ha spiegato – nella Bussola dei valori, sono stati scelti per sottolineare i principi cui di ispiriamo. Il Nord è la cura, l’Est la pesa in carico, il Sud la dignità del paziente, l’Ovest la sostenibilità del sistema sanitario che deve garantire il servizio eliminando dove ci sono gli sprechi”. “La Bussola dei Valori – ha concluso Bertetto – è anche il modo migliore di ricordare i 40 anni dal varo della Riforma Sanitaria che, per la prima volta in Italia, ha fornito a tutti i pazienti lo stesso tipo di assistenza. Prima, ormai s’è persa la memoria, c’erano diverse mutue che garantivano prestazioni diverse. Da allora tutti hanno uguale dignità e diritto allo stesso trattamento. E’ una riforma che ha fatto del sistema sanitario italiano il terzo migliore al mondo, per alcune classifiche addirittura il primo. Non è un riconoscimento auto attribuito, ma da organismi indipendenti di vigilanza”.
A fare gli onori di casa è stato il primario di Oncologia, Mario Franchini. A rappresentare l’Asl c’era il direttore sanitario, Antonino Trimarchi.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.