Nuovo porto turistico, la pratica è al Suap. Sui detriti l’amministrazione assicura: rimossi tra qualche settimana

VERBANIA – E' stata presentata lunedì 19 marzo, la documentazione al SUAP ( Sportello Unico per le Attività Produttive) di Verbania per dare il via alle procedure preliminari per la realizzazione del nuovo porto turistico a cura della Nautica Bego srl. Società che risultando l'unico soggetto interessato, lo scorso mese di settembre aveva "vinto" la gara ad evidenza pubblica per la concessione demaniale.
A riferirlo è stato l'assessore Roberto Brigatti nel rispondere a un'interpellanza del Movimento 5Stelle che chiedeva, a che punto fosse l'iter. La società ha indicato il 30 aprile come data per il completamento delle attività d'indicazione.
La concessione, della durata trentennale, porterà nelle casse del Comune 55.461 euro l’anno. Nei programmi della Bego Srl, la struttura, già battezzata Marina Resort Verbania, dovrebbe essere pronta nel 2019.
L'assessore ha risposto anche nel merito della rimozione e dello smaltimento di quei detriti del porto disastrato dal fortunale, che sono stipati all'aperto, sul lungolago Palatucci, dall'autunno del 2013.
Affidati precedentemente a una ditta che non aveva la possibilità di provvedere al trasporto eccezionale, una nuova impresa, al Riva Srl di Cadrezzate s'è riservata di fornire un preventivo a breve, insomma, ha assicurato Brigatti, ormai dovrebbe essere questione di settimane. C'è da dire che quei detriti, nascosti da una recinzione costata 8680 euro, sono stati oggetto di diverse interpellanze.