San Vittore: “Un capolavoro barocco restituito alla città” [FOTOGALLERY]
Presentati in basilica gli eventi per la patronale
San Vittore: “Un capolavoro barocco restituito alla città” [FOTOGALLERY] Presentati in basilica gli eventi per la patronale
VERBANIA – Uno scorcio di Intra recuperato dal buio e dai secoli di sporco accumulati sulla pala dell'altare maggiore della basilica di San Vittore. E' emersa così, col suo carico di storia e suggestioni, ed è solo una delle chicche che i lavori di ripulitura dell'imponente apparato decorativo della basilica intrese hanno riportato alla luce e alla visibilità. "San Vittore intercede per Intra", il titolo del dipinto, di autore ignoto, probabilmente coevo alla chiesa. Sarà l'opera, ma con essa tutti gli affreschi dell'abside e del transetto restituiti all'originaria bellezza, l'oggetto dello speciale appuntamento che venerdì 4 maggio (ore 21) si propone di avvicinare i cittadini alla chiesa madre del territorio. “Riscoperta basilica S. Vittore – percorso spirituale, culturale, artistico" il titolo dell'incontro tenuto dai funzionari della soprintendenza per i Beni architettonici e artistici Caldera e Castiglioni. Come spiegato dal direttore dei lavori Cesare Vicari in conferenza stampa, il percorso guidato si completa con l'accensione di luci mirate sui singoli affreschi, a evidenziarne la bellezza e il mai visto. A cominciare dalle bellissime scenografie barocche del transetto, per proseguire con le storie di San Vittore che costellano il timpano della cupola e gli angeli, e le decorazioni. "Abbiamo ridato alla città un capolavoro barocco" il commento di don Costantino Manea, che ha spiegato come i lavori proseguiranno lungo l'intera navata per concludersi nell'autunno. Quello che manca all'appello sono i fondi per restaurare le nove cappelle laterali, ma chissà che la Provvidenza non ci metta del suo. Intanto il prevosto, ha ringraziato tutti i donatori, a cominciare dalle fondazioni bancarie per arrivare alla comunità cittadina che è riuscita a raccogliere 90mila euro.
E' con la conclusione dei lavori, in autunno, che aprirà nella chiesa di Santa Marta una mostra promossa dal collegio dei Geometri, che ripercorre attraverso documenti e disegni, la storia della basilica. Intanto si pensa alla prossima patronale, caratterizzata da una serie di eventi tra fede, cultura, istanze sociali.
La festa Patronale avrà il suo apice nella Celebrazione Eucaristica dell’otto maggio alle ore 20,30 presieduta dal Vescovo di Novara Mons. Franco Giulio Brambilla alla presenza delle massime autorità civili e militari cittadine e della Provincia.
Inoltre:
1) Venerdì 4 maggio ore 21 nella basilica di S. Vittore “Riscoperta basilica S. Vittore – percorso spirituale, culturale, artistico" tenuto dai funzionari Soprintendenza Beni architettonici e artistici Dott. Caldera e Arch. Castiglioni.
2) Sabato 12 maggio ore 21 “Concerto per soli, coro, organo e orchestra”. Musiche di D. Bartolucci e A. Salieri. Tenuto da Coro Polifonico S. Vittore.
3) Martedì 15 maggio ore 20,45 al “il Chiostro” “IL LAVORO CHE NON C’è. LAVORO DA CREARE” dibattito sul lavoro "preoccupazioni e speranze" condotto da Caretti Luca e Daniele Menzio.
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