Pro Loco: sì a un palio verbanese, no alle strumentalizzazioni politiche

VERBANIA – Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, la Pro Loco prende le distanze da ogni possibile strumentalizzazione politica relativa al proprio operato e alle vicende (palio remiero e fontana luminosa) che hanno sollevato ampio dibattito in città e code polemiche. «Dopo un anno di rinnovo della Pro Loco, registriamo purtroppo ancora con vivo disappunto una sempre più forte strumentalizzazione dell'attività svolta da parte delle forze politiche che tirano in ballo la Pro Loco impropriamente e strumentalmente in  polemiche di chiara matrice politica,
Ricordiamo che la Pro Loco è un Ente apolitico e apartitico che lavora per la promozione della Città a fianco delle Istituzioni (qualunque sia il loro colore politico),  delle associazioni di categoria, delle associazioni e dei cittadini. Le  valutazioni politiche vanno discusse in altra sede e con altri Enti e non con la Pro Loco – chiarisce il comunicato- .
E' pertanto fuori luogo ogni strumentalizzazione della Pro Loco per scopi politici come sta avvenendo da qualche tempo e si rimandano ai mittenti insinuazioni e accuse fuori luogo a proposito dei rapporti con l'Amministrazione comunale. In particolare,  relativamente alla questione del trasferimento del Palio Remiero la Pro Loco non entra nel merito delle circostanze che l'hanno determinata, ma se la volontà di cittadini verbanesi e di molte associazioni cittadine è di procedere con  l'organizzazione di una manifestazione remiera la Pro Loco in qualità di ente promotore ne prende atto e appoggia la manifestazione.
Per quanto riguarda poi la fontana luminosa galleggiante, la Pro Loco ha appoggiato e portato avanti una richiesta pervenuta un anno fa da molti cittadini, operatori turistici e turisti e anche in questo caso coinvolgerla in discussioni di matrice politica e partitica non ha alcun senso.
L'invito che la Pro Loco rivolge sa tutti è quello di tesserarsi e lavorare per il bene della città, dedicando ad essa il proprio tempo libero al di fuori di ogni implicazione politica.»