La Domo-Milano peggiore tratta del Piemonte, osservata speciale da Trenord
Intanto il Comitato dei Sindaci chiede incontri trimestrali con Regioni e ferrovie
La Domo-Milano peggiore tratta del Piemonte, osservata speciale da Trenord Intanto il Comitato dei Sindaci chiede incontri trimestrali con Regioni e ferrovie
ARONA – La Domodossola Milano, la peggiore tratta della Regione Piemonte: con treni sovraffollati e ritardi abituali. Un "riconoscimento" di cui si vorrebbe fare a meno volentieri, ma che resta un punto di ri-partenza. Così, dopo la riunione di lunedì 14 indetta dal "Comitato dei sindaci per i pendolari e il territorio", la grande osservata speciale di Trenord con le sue criticità, tornerà ad essere al centro dei confronti che si terranno con cadenza trimestrale. E' quanto stabilito nell'incontro di Arona, cui hanno preso parte la Regione Lombardia in persona del consigliere regionale Marco Colombo, la Regione Piemonte con l'assessore Francesco Balocco, oltre al dirigente delle Infrastrutture per lo sviluppo e la mobilità sostenibile di Regione Lombardia; esponenti di Trenord, Trenitalia ed RFI, mentre per il Comitato dei Sindaci erano presenti – tra gli altri – l'assessore Laura Sau per Verbania, il Comune di Pallanzeno, Denise Mazzari per il Comune di Belgirate, la consulente del Comune di Arona Luisa Tamaro, già presidente del Comitato pendolari della Domo-Milano.
«Abbiamo trattato in primis il problema della nostra tratta su cui viaggiano 18.000 pendolari al giorno, e che è riconosciuta come la peggiore dalla Regione Piemonte e una tratta sotto osservazione da Trenord, con performance di 7-8% punti percentuali al di sotto della media lombarda. Sia Trenord che Regione Lombardia hanno riconosciuto che ultimamente la situazione è notevolmente peggiorata soprattutto per quanto attiene alla puntualità», spiega Tamaro, che prosegue: «Sono state prese in considerazione anche le gravi carenze sulle altre tratte in particolare la Domodossola Novara via Brogomanero. Si è parlato anche della possibile riattivazione della Arona Santhià». Una notizia importante è che Regione Lombardia e Regione Piemonte, attraverso i rispettivi assessori ai Trasporti, si incontreranno per la ripresa del dialogo sulla possibilità della gestione unica dell'intera tratta.
«Su proposta del sindaco di Arona Alberto Gusmeroli e dell'intero Comitato dei Sindaci – aggiunge Tamaro – è stato deciso di attivare una serie di incontri periodici sulla fattibilità di adottare impegni precisi per migliorare la situazione delle tratte interessate. Il prossimo incontro si terrà a settembre 2018 previa comunicazione da parte del Comitato dei Sindaci di problematiche concrete che vanno risolte».
Come da risolvere è il sovraffollamento dei treni sulla Domo-Milano, riconosciuta dalla stessa Trenord, in generale parla di 8 treni sovraffolati e per le quali urge una soluzione immediata tra cui, appunto, il 2152 (Milano-Domo delle 17.29) e il 10407 (Domo-Milano Porta Garibaldi delle 7.20).
«Ieri è stata la prima volta in cui si è riusciti, quasi obbligandoli, a far sedere ad un tavolo tutte le persone ed Enti che possono in futuro migliorare un servizio ferroviario locale che chiamare scadente, spesso è un complimento – commenta Alberto Gusmeroli, coordinatore del comitato dei sindaci- . Abbiamo chiesto una riunione simile ogni 3/4 mesi e ad ogni riunione un significativo miglioramento del servizio. In preparazione a ogni riunione i pendolari, i cittadini, i sindaci possono inviarci criticità e proposte e noi continueremo a pressare affinché si passi dalle parole ai fatti. Sicuramente ieri è stato un primo momento importante perché hanno capito che siamo stufi di parole e con noi i cittadini e pendolari e che vogliamo veri fatti».
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