Stresa, il coloratissimo zoo di Cracking Art per sostenere il Maggia

Un'arte allegra, coloratissima, leggera, ma densa di significati. C'è il concetto di recupero e di sostenibilità, l'idea di un rinnovato rapporto con la natura e il paradosso dell'artificialità dell'habitat contemporaneo nelle opere di Cracking Art, il collettivo biellese che da anni, invade le città del mondo coi suoi animali di plastica colorata: chiocciole, passerotti, elefanti, coccodrilli. Animali che fino al 25 agosto resteranno, come presenze amiche anche in alcune vie di Stresa, nella piazza del Municipio e all' Hotel La Palma promotore dell'evento. "L'installazione vuole porre l'attenzione alle bellezze del Lago Maggiore e sostenere le attività dell' Istituto Erminio Maggia, la Scuola Alberghiera più antica d’Italia che quest’anno compie 80 anni", spiegano gli artisti attraverso Fb.    
«Abbiamo scelto di coinvolgere gratuitamente nell’installazione il Comune di Stresa, offrendo alcune opere affinchè venissero inserite nel contesto cittadino, da una parte per valorizzare il territorio e le sue bellezze nel suo complesso, dall’altra per sensibilizzare la comunità intera – si legge in una nota dell'hotel -. Contestualmente all’installazione Hotel La Palma sostiene anche il progetto “L’Arte Rigenera l’Arte”. Tale iniziativa si fonda sulla convinzione che l’Arte contemporanea di Cracking Art debba anche essere veicolo promotore di interventi concreti a sostegno del patrimonio artistico e culturale nonché alla diffusione del sapere.
Presso Hotel La Palma troverete infatti 50 mini sculture che verranno vendute a scopo benefico. I ricavi verranno devoluti all’associazione Hospes (http://www.associazionehospes.it/) che con il Suo impegno costante permette all’Istituto Alberghiero Maggia di Stresa di continuare a svolgere un’importantissima funzione educativa in un contesto strutturalmente sempre più difficile».

(Immagine: un coccodrillo viola nella piscina dell'albergo- via FB)