Questa sera ‘Beyondthelimits’, lo spettacolo di Arcademia in collaborazione con Aff Down VCO

Affiancarsi e aiutarsi anche sul palcoscenico consente di accorgersi quanto sia importante poter fare affidamento sugli altri, nella vita e nella diversità, che può essere una risorsa sorprendente e meravigliosa. Questa in estrema sintesi è la mission del progetto di Arcademia “La bellezza collaterale dell’arte!” sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del VCO e realizzato in collaborazione con AffDown VCO e che si sta avviando verso la conclusione con una rappresentazione artistica davvero suggestiva, che andrà in scena lunedì 17 giugno alle 21 presso la Sala Teatro del Chiostro di Verbania. Titolo dello spettacolo è 'Beyondthelimits' (Oltre i limiti).

“Il lavoro -spiega Arcademia- ha coinvolto ragazzi normodotati e diversamente abili. Un vero e proprio corso che ha permesso ai partecipanti di conoscersi e di interagire utilizzando gli strumenti della comunicazione e dell’espressione propri del teatro, del canto e della danza, arricchendosi reciprocamente di esperienze e competenze specifiche ed eserienze di vita. Fare teatro accrescendo la fiducia in se stessi mediante la presa di coscienza delle proprie potenzialità e favorendo la comunicazione interpersonale, contribuisce a fornire risposte adeguate a problemi di disagio aiutando a superare blocchi emotivi, incertezze e paure. Il percorso è stato strutturato tenendo conto della grande valenza educativa e formativa delle arti sceniche relativamente allo sviluppo dell’espressività, della creatività ma soprattutto come promozione dell'integrazione sociale dell'individuo e come un'efficace esperienza educativa. Senza trascurare l’importanza del lavoro di squadra che contribuisce a far intuire la valenza essenziale del gruppo e quindi della sua forza”.

Un bella soddisfazione per Arcademia e per gli esperti di riferimento che hanno dato vita a questo percorso, Andrea Ciocca e Maria Rita Briganti. Appuntamento questa sera al Chiostro di Verbania per condividere “la bellezza collaterale dell’arte”. Ingresso libero