Sui bus serali soppressi è polemica tra i Giovani Democratici e il Comune di Verbania
Sui bus serali soppressi è polemica tra i Giovani Democratici e il Comune di Verbania
Soppressi da lunedì 9 i bus serali sulla linea Verbania Omegna, torna “Treno chiama bus”, il servizio a chiamata che tante critiche aveva sollevato inducendo Comuni e Vco Trasporti a negoziarne con l’Agenzia della mobilità piemontese il ripristino almeno durante l’estate. Una decisione, quella di Vco Trasporti comunicata all’utenza con una nota informativa affissa alle fermate d’autobus, che i sindaci interessati tentano di scongiurare con una lettera inviata all’assessore ai Trasporti Marco Gabusi e all’Agenzia della mobilità piemontese sottoscritta da Silvia Marchionini (Verbania), Giovanni Morandi (Gravellona Toce), Alberto Pizzi (Casale Corte Cerro) e Paolo Marchioni (Omegna), tre del Pd e uno della Lega. Chiedono un incontro .
L’iniziativa dei sindaci segue di poche ore una dura presa di posizione del segretario provinciale dei Giovani democratici Mattia Nobili di critica non solo al governo regionale di centrodestra ma anche all’amministrazione comunale di Verbania a guida Pd. La soppressione dei bus serali, accusa Nobili, sarebbe “il ‘combinato disposto’ tra vittoria della Lega alle Regionali e conferma alla presidenza di Vco Trasporti di Roberto Tomatis da parte dell’amministrazione comunale di Verbania ha causato il taglio delle corse serali da domenica a giovedì dopo le 20”.
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