Quantcast

Operativo a Verbania il punto di ascolto per il parkinson

Gestito dal Comitato Parkinson fornisce anche informazioni su pratiche burocratiche e visite specialistiche a costi convenzionati

Operativo a Verbania il punto di ascolto per il parkinson Gestito dal Comitato Parkinson fornisce anche informazioni su pratiche burocratiche e visite specialistiche a costi convenzionati

È operativo il Punto di Ascolto per persone affette da Parkinson e per le loro famiglie presso la cooperativa sociale Xenia in via Palestro a Intra. Fino al 31 dicembre è aperto il lunedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30. Dal primo gennaio 2020 l’orario d’apertura è in via di definizione (aggiornamenti su www.comitatoparkinson.it/pda-verbania).

Il pomeriggio del 16 dicembre la presentazione ai media locali nel punto vendita Eden Natura in piazza Mercato a Intra. “Per il Parkinson -spiega Giulio Maldacea, ex imprenditore trasferitosi nel Verbano- al momento non ci sono cure. Ma domani ci saranno. Nell’attesa possiamo vivere meglio la nostra malattia alimentandoci nel modo giusto, assumendo determinati farmaci, informandoci in incontri su argomenti specifici. Fino a 10 anni fa, prima di ammalarmi, io facevo l’imprenditore. Ho cercato di trasferire tutto il mio sapere di formatore professionale nel trattamento della patologia di cui anch’io sono affetto.

Per me -ha proseguito- è stato fondamentale scoprire l’esistenza della baita di Trimolo (Caprezzo) dove Renato Bavagnoli organizza corsi per affetti da Parkinson mettendoli in grado di avere una certa autonomia nel loro ambiente domestico. Ci ho messo del mio e ho realizzato un’apparecchiatura per allenare la mente. La ginnastica mentale è semplice. Si tratta di spostare una pallina con la forza del pensiero mediante l’applicazione di una cuffia sulle tempie. Serve a tener sveglio il cervello, aiuta noi parkinsoniani ad allenare le nostre facoltà mentali e a conservare una relativa autonomia”.

Il Punto di Ascolto gestito dal Comitato Parkinson di Verbania fornisce anche informazioni sulle pratiche burocratiche da seguire e offre, su prenotazione e con costi convenzionati: consulenza, sostegno psicologico, visite nutrizionali e neurologiche, riabilitazione ed educazione al movimento. C’è anche un servizio specifico per Parkinson giovanile contratto prima dei 50 anni, informazioni su convenzioni per l’accesso a prodotti e servizi erogati da terzi a condizioni vantaggiose.

 

di
Pubblicato il 17 Dicembre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore