Videodialisi a domicilio col sistema donato da AmaRene all’Asl Vco
Dopo il taglio del nastro è seguita una prova dimostrativa con tre pazienti sottoposti a dialisi a distanza
Videodialisi a domicilio col sistema donato da AmaRene all’Asl Vco Dopo il taglio del nastro è seguita una prova dimostrativa con tre pazienti sottoposti a dialisi a distanza
AmaRene dona un sistema di videodialisi a domicilio che consente al dializzato di sottoporsi alla terapia a casa propria, o nella residenza sanitaria assistita in cui è ricoverato, controllato a distanza dal reparto di Dialisi Peritoneale dell’ospedale Castelli. Nel pomeriggio di giovedì scorso la formalizzazione della consegna da parte del presidente, dottor Maurizio Borzumati che è anche responsabile del servizio di Nefrologia dell’Asl e dal consigliere della onlus Daniele Menzio, al direttore generale Angelo Penna. “Siamo qui per ringraziare AmaRene -ha detto Penna- e per inaugurare un nuovo servizio che migliora la qualità della nostra medicina territoriale per la quale siamo già stati premiati lo scorso anno a Firenze”.
“Ci siamo costituiti -ha aggiunto Menzio- per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cura, e della prevenzione, di organi quali i reni che si fanno sentire solo quando ci sono dei problemi. L’apparecchiatura che doniamo serve a curare ma il nostro invito è a prevenire con controlli periodici e cure prima che sia troppo tardi e si sia costretti alla dialisi”.
Dopo il taglio del nastro è seguita una dimostrazione pratica in collegamento con tre pazienti. “È possibile -ha spiegato Borzumati- assistere sia pazienti a domicilio che in residenze sanitarie assistite che possono essere trasferte disagevoli, soprattutto per chi è avanti con gli anni ed ha oggettivamente meno speranze d’essere sottoposto a trapianto”. “Siamo qui ad inaugurare -ha commentato il sindaco Silvia Marchionini– un servizio che consente all’ospedale di uscire sul territorio: motivo di orgoglio che sia stato scelto il Castelli”.
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