Arolo, “Una recinzione sulla darsena, chi ha dato i permessi?”
La denuncia è partita dal gruppo Facebook "Sei di Leggiuno se..:". Il sindaco: "Noi non abbiamo dato i permessi"
«Stiamo attuando tutte le procedure per capire cosa è successo. Noi non abbiamo ricevuto nessuna domanda di costruzione». Il Sindaco Giovanni Parmigiani ha attivato la macchina amministrativa per indagare su quanto sta succedendo sul lungolago di Arolo.
La denuncia è partita dal gruppo Facebook Sei di Leggiuno se…: stanno costruendo una recinzione in ferro sulla darsena. Una foto infatti, mostra delle sbarre in metallo bullonate al muro, a ridosso del lago.
«Stiamo andando a fondo per risolvere la situazione – continua Parmigiani-. Il privato che ha iniziato i lavori potrebbe aver fatto domanda di costruzione al demanio lacuale ma, anche se fosse così, noi non abbiamo ricevuto nulla da nessuno».
La recinzione è stata costruita in fondo al lungolago di Arolo da un privato, proprietario di una villa che si affaccia sulla spiaggia. Ad accorgersi dei lavori un cittadino di Leggiuno che ha usato la pagina Facebook del paese per chiedere spiegazioni, scatenando l’indignazione di molti cittadini per quella costruzione.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.