Coronavirus: ecco i provvedimenti adottati dalla Svizzera
Per ora misure contenute: annullati tutti gli eventi legati al Carnevale, partite di hockey a porte chiuse e sospensione delle gite scolastiche fuori dalla Svizzera
Dopo la scoperta del primo caso di positività al Coronavirus in Canton Ticino, le autorità federali e cantonali hanno preso una serie di provvedimenti che sono stati illustrati nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa.
Il presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta, Raffaele De Rosa, il Direttore della Divisione della salute pubblica del DSS Paolo Bianchi, il medico cantonale Giorgio Merlani e il portavoce della Polizia cantonale Renato Pizolli hanno fatto il punto della situazione dopo la riunione del Governo che si è riunito nel pomeriggio.
«Stiamo seguendo l’evolversi della situazione mettendo in campo le misure necessarie, ma è importante distinguere l’aspetto razionale da quello emotivo – ha detto Christian Vitta – Abbiamo valutato attentamente i fatti in relazione a misure adeguate dal profilo preventivo riguardo ad una situazione che è in evoluzione. L’invito ai cittadini è quello di rimanere pragmatici e seguire le informazioni ricevute dai canali ufficiali. Siamo soddisfatti di come questi passi vengono seguiti al momento».
Il governo svizzero ha preso per ora alcune misure preventive che riguardano il Canton Ticino. Da domani, giovedì 27 febbraio, sarà sospesa ogni manifestazione legata al Carnevale. Stop d una ventina di manifestazioni legate al Carnevale ambrosiano, a partire dalle sfilate di Biasca e Tesserete. Inoltre le due partite di hockey ad Ambrì e il derby di Lugano si giocheranno a porte chiuse. Nessuna chiusura delle scuole, che da lunedì riapriranno regolarmente i battenti, ma per tutto il mese di marzo saranno annullate le gite scolastiche al di fuori della Svizzera.
Questi i provvedimenti fino a domenica. Altri provvedimenti verranno valutati in base all’evolversi della situazione.
Il Governo ha anche deciso di muoversi con trasparenza sul piano della comunicazione: saranno diramati ai vari enti le misure su come comportarsi e verrà aperta un hotline cantonale che si affiancherà a quella federale. Ogni giorno alle 17 ci sarà un aggiornamento della situazione. I cittadini sono invitati ad informarsi online, sulla pagina del Medico cantonale, dove sono riportate tutte le indicazioni utili su Covid-19. E’ stata allestita anche una hotline cantonale, che sarà attiva da domani alle 7, e che risponde al numero 0800 144 144.
Per quanto riguarda l’unico caso finora individuato in Canton Ticino, il il medico cantonale Giorgio Merlani ha detto che la situazione del 70enne è buona: «Il paziente sta bene, stiamo verificando ancora se sia contagioso o meno. Proseguiamo con l’analisi ambientale delle persone incontrate dal paziente nelle 48 ore precedenti. Tutte salvo una sono asintomatiche».
Ci sono altri casi sospetti che si stanno seguendo, e si sta effettuando il test ad un numero crescente di persone.
Per quanto riguarda la parte organizzativa si stanno allestendo davanti ai pronto soccorso dei principali ospedali del cantone tende per il triage delle persone che manifestano sintomi. Nelle prossime ore verranno aumentati anche i posti letto per far fronte ad un’eventuale emergenza legata all’epidemia.
Primo caso di coronavirus in Canton Ticino: è un 70enne ricoverato a Lugano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.