Terra dei due laghi, presentata la candidatura a Comunità europea dello sport
Un nuovo passo per il progetto promosso dai Comuni di Cadrezzate con Osmate, Comabbio, Mercallo, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi e Vergiate
I Comuni di Cadrezzate con Osmate, Comabbio, Mercallo, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi e Vergiate hanno presentato la candidatura della Terra dei due laghi a Comunità europea dello sport per il 2024. Si tratta di un nuovo passo in avanti verso la concretizzazione del percorso cominciato mesi prima. La tappa successiva sarà la visita dei commissari incaricati di valutare le opportunità che il territorio dei Laghi di Comabbio e Monate offrono per la promozione dello sport.
«Il nostro territorio – commentano le amministrazioni comunali coinvolte nel progetto – da anni attiva politiche diffuse per implementare l’attività sportiva a tutti i livelli, promuovendolo come “stile di vita” per i propri i cittadini e per tutti coloro che frequentano, come visitatori e turisti, i nostri territori. Ritenendo la pratica sportiva, amatoriale e agonistica, un valido strumento di tutela della salute, di promozione della coesione sociale nonché di promozione territoriale vogliamo con questo passo esplicitare l’importanza del valore che lo Sport rappresenta per le nostre amministrazioni».
«La Terra dei due laghi – aggiungono – è nata dalla volontà espressa dai Comuni del territorio che ritengono fondamentale la sinergia delle risorse e la condivisione di valori universali, tra cui lo sport. Il nostro sforzo è attuare un lavoro continuo di equilibrio tra attività antropiche e realtà naturali dove l’Uomo è elemento centrale e determinante e dove la natura coi suoi elementi può agevolarne la crescita».
«Attediamo – affermano le amministrazioni – la visita dei commissari incaricati con grande entusiasmo, pronti a mostrare tutte le nostre buone pratiche e le nostre eccellenze, affinché essi possano osservare come nel vivere quotidiano l’acqua, la natura e l’Uomo siano elementi concatenati, fondamentali per migliorare la qualità di vita di tutti, nonché un’opportunità di promozione culturale ed economica dell’intero territorio, costellato da numerose bellezze naturali, spazi naturalmente vocati allo svolgimento della pratica sportiva».
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