Ritorna Arti e Mestieri a Maccagno con Pino e Veddasca
Artigiani e artisti per tutta la giornata esporranno le loro opere accompagnandoci alla riscoperta di un angolo del nostro immenso territorio
«L’idea di creare una giornata per artisti e artigiani nei centri storici del nostro territorio è nata dal desiderio di riportare in vita quelle vie e cortili spesso dimenticati e abitati solo in alcuni periodi dell’anno. In un grande comune come il nostro, gli angoli caratteristici, le dimore storiche, le chiese ricche di tesori continuano a raccontarci di un popolo che fino al secolo scorso era legatissimo al territorio, attento alla sua conservazione e abbellimento. Una schiera di uomini spesso costretti a migrare per trovar lavoro, abili decoratori, cuochi e muratori, capaci di diventare famosi con la loro arte e che tornando periodicamente al luogo natio, si prodigavano a lasciare testimonianze della loro bravura. Non dimentichiamoci poi delle donne, contadine, madri di giorno e ricamatrici e sarte di sera, per abbellire quei luoghi di culto che tanto avevano nel cuore. La giornata del 10 luglio vuole essere anche una dimostrazione che l’artigianato locale non è scomparso, inghiottito dalla produzione di massa, meno costosa magari ma scadente e ripetitiva. La creatività resiste ancora ed è il punto di forza per un futuro anche ecosostenibile».
Così Elisabetta Cornolò, assessore alla Cultura, spiega il senso della manifestazione “Arti e Mestieri” che ha ideato e progettato e che torna a Maccagno il prossimo 10 luglio.
L’evento, che ha avuto così grande riscontro di pubblico lo scorso anno nel borgo di Maccagno Imperiale, nella seconda edizione si svolgerà a Maccagno Superiore a partire dal sagrato della chiesa di San Materno proseguendo poi in via Cuccuini, antica arteria del centro storico.
Artigiani e artisti, per tutta la giornata dalle 9.00 alle 19.00, esporranno le loro opere accompagnandoci alla riscoperta di un angolo del nostro immenso territorio.
In mattinata, alle 10 e alle 11 sarà possibile partecipare a visite guidate condotte da Federico Crimi, storico del territorio ed Elisabetta Cornolò, docente di arte.
È possibile scoprire con loro la storia delle chiese di San Materno e Sant’Antonio e di Casa Branca che con i loro tesori pittorici e architettonici racconteranno la vita di un paese che si trasforma nei secoli.
In vari momenti della giornata saranno proposti laboratori e dimostrazioni gratuiti e aperti al pubblico da parte di alcune artiste lungo il percorso espositivo e negli spazi della Casa delle Forme e dei Colori.
Nelle chiese e nel cortile di Casa Branca giovani musicisti si alterneranno in esibizioni musicali, alcuni di loro provenienti dall’Accademia Musicale MusicArte.
A breve verrà pubblicato sui canali social della Pro Loco Maccagno Lago Maggiore il programma completo con nomi degli artisti e orari delle performance.
«Riscoprire e far conoscere i luoghi che abitualmente viviamo. Camminare per strada, alzare lo sguardo e rimanere a bocca aperta di fronte alla bellezza del nostro paese. Allo stesso tempo, sentirsi orgogliosi di appartenere a un paese così variegato e sempre così stupefacente. Coltivare e costruire bellezza e sentirsi parte di essa, questo vuole essere Arti e Mestieri, un incontro di artisti e artigiani raccolti tra le storie secolari dei muri e vicoli del borgo di Maccagno Superiore. Ogni anno ci proponiamo di valorizzare una parte diversa del nostro territorio, composto da tanti borghi, creando opportunità di incontro e di attrazione turistica per dare risalto al patrimonio culturale del paese e salvaguardare l’identità e il valore dei luoghi storici» Così conclude Michele Todisco, presidente della Pro Loco Maccagno Lago Maggiore che ha fin dall’inizio sostenuto e collaborato alla realizzazione di questa manifestazione, e rinnova l’invito a partecipare numerosi.
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