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LIT School: la rivoluzione dell’apprendimento della lingua italiana online – Intervista con le cofondatrici Francesca Romana Patrizi e Maria Cozza

Il canale di apprendimento online ha facilitato l’apprendimento di nuove lingue, che solitamente risulta un percorso lungo ed impegnativo, grazie alla disponibilità di risorse telematiche reperibili in qualsiasi momento

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La diffusione della didattica a distanza è ideale per coloro che trovano difficoltà o complicanze nell’incastrare i propri impegni quotidiani con i tradizionali orari scolastici definiti dagli istituti formativi. Il canale di apprendimento online ha facilitato l’apprendimento di nuove lingue, che solitamente risulta un percorso lungo ed impegnativo, grazie alla disponibilità di risorse telematiche reperibili in qualsiasi momento.

A testimonianza di ciò, abbiamo intervistato Francesca Romana Patrizi e Maria Cozza, le menti brillanti dietro LIT School: una scuola innovativa che si dedica all’insegnamento della lingua italiana agli stranieri online. In questa intervista esclusiva, esploreremo le origini della scuola, le sfide affrontate e superate, l’approccio didattico e le tecnologie utilizzate. Francesca e Maria ci racconteranno come un incontro fortuito e una profonda amicizia professionale abbiano dato vita ad un progetto di successo che continua a crescere e ad evolversi nel tempo, offrendo un’esperienza di apprendimento di alta qualità a studenti di tutto il mondo.

Qual è la storia dietro la creazione della scuola?

MARIA:

LIT School nasce da un’idea di Francesca che, dopo più di 20 anni di esperienza nell’insegnamento e nella direzione didattica, ha deciso di specializzarsi nelle tecniche di insegnamento online, e se n’è appassionata così tanto da decidere di fondare una scuola di italiano. Quando Francesca mi ha raccontato il progetto, me ne sono subito innamorata e ho deciso di lanciarmi in questa impresa con passione, contribuendo con il mio ruolo di business developer e con le mie competenze culturali.

In che modo la vostra scuola contribuisce a creare una comunità tra studenti di diverse nazionalità?

MARIA:

In diversi modi: offrendo corsi di gruppo e incontri culturali in cui gli studenti si incontrano nelle nostre aule virtuali; facendo interagire gli studenti nelle nostre classi, anche in privato nelle aule secondarie; permettendo agli studenti di condividere lavori e progetti nei nostri “corridoi virtuali”, creati grazie all’uso di applicativi e strumenti. Tante belle amicizie si sono create nelle nostre aule!

Come vengono strutturati i corsi individuali e di gruppo?

FRANCESCA:

I corsi individuali vengono disegnati sulla base delle esigenze del singolo studente, mentre nei corsi di gruppo l’omogeneità di livello e di obiettivi consente una gestione della classe stimolante ed efficace. In entrambi i tipi di corsi lo studente è sempre il protagonista delle lezioni, è attivo, parla, interviene, si incuriosisce, si appassiona e si diverte. L’insegnante è uno strumento nelle mani dello studente; è utile allo studente quando serve, ma è anche capace di mettersi da parte nei momenti in cui lo studente può lavorare da solo o in collaborazione con altri studenti.

Organizzate attività extracurriculari o eventi culturali per i vostri studenti?

MARIA:

Le attività culturali sono uno dei pilastri di LIT School!

Abbiamo il club del libro online, che è un ottimo modo per stimolare i nostri studenti alla lettura di romanzi italiani, e poi i webinar di arte e cultura, durante i quali raccontiamo luoghi, personaggi, opere e meraviglie del nostro paese.

Abbiamo poi gli incontri di conversazione online, durante i quali ci si confronta su temi di attualità o costume.

In più, per chi decide di venire a Roma per qualche giorno, abbiamo anche una convenzione con una guida turistica per poter organizzare una visita ad alcuni luoghi di interesse con uno sconto sul prezzo.

Quali sono i vantaggi dell’insegnamento online rispetto a quello in presenza?

MARIA:

Sicuramente la prima comodità di studiare online è di tipo logistico, si può seguire un corso da casa o dall’ufficio, senza impiegare tempo per gli spostamenti.

Un altro vantaggio è quello di poter conoscere altri studenti che vivono in tutto il mondo, creando amicizie che travalicano i confini. Abbiamo visto molti studenti incontrarsi nelle città più disparate per un caffè o farsi visita dall’altro capo del mondo!

Per quanto riguarda gli aspetti tecnici e linguistici, lo studio online consente una grande quantità di materiali (articoli, interviste, video, ecc.) e una grande flessibilità nelle interazioni con questi contenuti, grazie ai diversi applicativi tecnologici che si possono sfruttare.

Come garantite l’interattività e l’engagement degli studenti nelle lezioni online?

FRANCESCA:

Le nostre lezioni non sono conferenze o momenti in cui l’insegnante spiega e gli studenti ascoltano passivamente. Esattamente come in un’aula in presenza, gli studenti sono costantemente chiamati ad agire: a leggere, ad ascoltare, a scrivere, a interagire sia in plenum sia a coppie, usando le sessioni secondarie. Anche il movimento rimane fondamentale: alcune attività fanno muovere il corpo, anche davanti allo schermo del pc!

Che tipo di feedback ricevete dai vostri studenti?

FRANCESCA:

I nostri studenti apprezzano molto la qualità del materiale didattico che usiamo in classe e l’atmosfera che si crea durante la lezione. Noi dedichiamo molto tempo alla scelta del materiale e degli argomenti adatti agli studenti; siamo anche molto attente ad inserire nelle nostre classi studenti con lo stesso livello e gli stessi obiettivi.

Chi sono i vostri insegnanti e quali qualifiche hanno?

FRANCESCA:

Le nostre insegnanti vengono da tutta Italia, alcune vivono da nomadi digitali girando il mondo, hanno frequentato i nostri corsi di formazione e hanno una certificazione Ditals.

Apprezziamo molto gli insegnanti che portano la loro personalità nelle lezioni pur mantenendo le linee guida del metodo che usiamo in classe, a cui teniamo particolarmente.

Come selezionate e formate il vostro corpo docente?

FRANCESCA:

Ci sono tanti insegnanti che ci inviano il CV o che partecipano ai nostri corsi di formazione: LIT School è un punto di incontro anche per insegnanti di italiano! Quando conosciamo, in un corso di formazione, un insegnante che capisce le motivazioni alla base delle nostre attività e che è abituato a ragionare sul “come” insegnare, lo coinvolgiamo per insegnare in un corso individuale, secondo le disponibilità che ci dà. Poi da cosa nasce cosa e il rapporto va avanti.

Quali sono i vostri progetti futuri e le vostre ambizioni per la scuola?

MARIA:

La prima ambizione è sicuramente quella di crescere e raggiungere ancora più studenti nel mondo.

Vorremmo che LIT School si affermasse sempre più come comunità di studenti e insegnanti, accomunati dall’amore per la lingua italiana e affezionati a questo spazio virtuale in cui incontrarsi e assorbire cultura!

Come vedete evolvere il settore dell’insegnamento delle lingue online nei prossimi anni?

FRANCESCA:

Crediamo che l’insegnamento delle lingue abbia subito molti cambiamenti nel corso degli anni e continuerà sicuramente a subirne.

Ci aspettiamo sempre più tecnologia e scambi di informazioni anche in questo settore chiaramente.

Il nostro augurio è però che, allo stesso tempo, torni a rafforzarsi una cultura dell’insegnamento, fatta di studio e pratica, di osservazione e confronto, e che così si riconosca in questo lavoro tutta la professionalità che richiede e che forse è stata un po’ minata negli ultimi anni sia dall’improvvisazione che da un’eccessiva automazione.

Quali consigli dareste a chi è interessato a iniziare un corso di italiano ma ha ancora qualche dubbio?

MARIA:

A chi ha ancora qualche dubbio vi diciamo semplicemente di provare: consentiamo sempre una lezione di prova nei nostri corsi di italiano generale e spesso offriamo delle lezioni gratuite per rompere il ghiaccio!

Sul nostro sito poi, ma anche su Youtube, Linkedin, Instagram e Facebook pubblichiamo spesso risorse prese dalle nostre lezioni, così da darvi un’idea degli argomenti trattati in classe.

Infine avete sempre la possibilità di prenotare un incontro gratuito con Francesca, direttrice didattica di LIT, per testare il vostro livello, stabilire i vostri obiettivi e capire qual è il corso più adatto a voi!

Parlare con Francesca Romana Patrizi e Maria Cozza di LIT School è stato illuminante! Hanno condiviso con noi la passione e la dedizione che mettono nel loro lavoro, trasformando le sfide dell’insegnamento online in opportunità per creare una comunità globale di studenti di lingua italiana. Dall’attenzione personalizzata nei corsi individuali alla vivacità delle classi di gruppo, LIT School si distingue per la qualità dell’insegnamento e l’uso innovativo della tecnologia. Se siete interessati a imparare l’italiano e a immergervi nella sua cultura, questa scuola virtuale offre un’esperienza educativa unica che vi permetterà di crescere sia formalmente che personalmente.

Pubblicato il 20 Giugno 2024
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